BUDGET MATRIMONIO: QUANTO COSTA IL WEDDING PLANNER

Listino prezzi del Wedding Planner 2023
Professionista d’eccellenza, interprete dei desideri stilistici della coppia, manager dell’organizzazione e della scaletta temporale di giornata, si conferma la figura più importante, ma anche la più discussa per gli ingranaggi del matrimonio.
Per alcune coppie rappresenta il valore aggiunto, per altri il costo in più, ma come funziona, quanto costa il suo ingaggio e sulla base di quali parametri viene stabilito?
In questo articolo troverai informazioni su valore di mercato del wedding planner, su come quotare il servizio ed un breve excursus sui dettagli del preventivo.
- Valore di mercato del wedding planner
- Come quotare il servizio
- Dettagli del preventivo
Bene, continuiamo!
Indice
Il panorama italiano dei costi di mercato: nord, centro, sud
Ahimé in Italia è ancora molto comune il pensiero che il lavoro del wedding planner sia una sorta di hobby, per il quale ci si può articolare in un lavoro fatto di fiorellini, nastrini e allestimenti.
La realtà non è assolutamente così.
Il Wedding Planner ha un proprio cachet di consulenza che in generale, costa mediamente il 10% del budget del matrimonio: 100 persone, con catering/location e una spesa media per i vari fornitori primari.

Il tariffario di un wedding planner in Italia varia dai 250 € (per una semplice consulenza) e può superare i 10.000 € (consulenza ed organizzazione completa per un matrimonio di 100 invitati).
Il servizio offerto da un wedding planner comprende:
- consulenza
- pianificazione
- organizzazione
- styling
- coordinamento del matrimonio
in modo tale che tutto vada come previsto e che gli sposi non debbano preoccuparsi di nessun dettaglio.

Generalmente si può decidere di formalizzare tutti i servizi o solo in parte, decidendo insieme qual è la proposta più adatta all’esigenze della coppia.
Il costo medio del servizio varierà anche in base a:
- servizi di pianificazione forniti
- location del matrimonio
- numero di ospiti
- numero di fornitori da coordinare
Se stai assumendo un reale professionista, con anni di esperienza, dovresti aspettarti di spendere tta i € 2800 – € 4500 +.
Spesso in questo range è escluso l’ammontare del lavoro extra o delle spese di viaggio che potrebbero essere richieste per il giorno del matrimonio.
A differenza però di quanto possa sembrare, il cachet applicato dal wedding planner è adattato alla maggior parte delle tasche.
È vero che ci sono delle eccezioni e che possiamo trovare importi che superano i 10.000 €, ma queste tipologie di onorari sono di professionisti con un alto livello di reputazione, così come di coppie che pianificano matrimoni Luxury.
Quotare il servizio
Quello che intendiamo fare con questo articolo non è darti un listino prezzi ordinario sui servizi di pianificazione, ma fornirti degli strumenti per valutare in maniera analitica le proposte di preventivo che ti troverai a leggere durante l’organizzazione del tuo matrimonio.
La rincorsa ai preventivi, quando si inizia ad organizzare un evento, è un momento inevitabile.
E’ ovvio che tu voglia avere tutte le notizie possibili e che vorresti tutto pronto per domani.
Il consiglio è di raccogliere tutte le informazioni che ti servono e poi di prenderti tempo per valutarle a mente fredda.
Ti succederà, forse, di non capire come, a cosiddetta “parità di servizi”, corrispondano delle quotazioni molto diverse tra loro.
Non possiamo darti un’indicazione universalmente valida di cosa intendere per prezzi bassi o prezzi alti, ognuno valuta in base al proprio sentire e in base alle proprie abitudini di acquisto.
Però, conosciamo bene il lavoro di organizzazione dietro un evento e sappiamo come deve essere svolto per poter essere definito professionale.
Quindi come si valuta il preventivo di un Wedding Planner?
Partiamo da prezzo e valore. Sembrerebbero dei sinonimi all’apparenza, ma niente di più diverso nella sostanza.

La valutazione del prezzo di un prodotto/servizio si concentra su quante risorse è necessario impiegare per ottenerlo e quindi sul quanto costa.
Contrariamente, la valutazione del valore si concentra, sui benefici derivanti da quel prodotto o servizio , ovvero su:
- Quanto vale
- Quanto è importante per me
- Quali problemi mi risolve
Le domande da porti sono 2:
- Che valore do al servizio che sto acquistando
- Quanto sono disposta a pagarlo per ottenerlo
Voci che concorrono alla formulazione del preventivo
- Full service
- Styling
- Coordinator
Ogni tipologia di servizio richiede un monte ore di impegno e risorse diverso.
Il budget a disposizione è indicativo della complessità dell’evento da gestire. Fornitori, numero di ospiti, staff coinvolto.
Esempio 1: matrimonio da 100 pax – budget complessivo 30.000 €
Esempio 2: matrimonio 100 pax – budget complessivo 60.000 €.
Con il primo matrimonio avrò esaurito budget e monte ore con 10 fornitori circa.
Nel secondo caso, avremo sicuramente più fornitori da gestire e maggior impegno orario da calcolare. So già che il nostro cliente vorrà più cose ed ha maggiori risorse da allocare per ottenerle.
Può accadere infatti che il Wedding Planner oltre al cachet base, a partire dal budget complessivo dell’evento applichi una percentuale extra sul budget stesso.
Il curriculum vitae e bagaglio professionale del wedding planner sono raccolti nel suo storico di attività: il portfolio appunto.
I suoi eventi sono indice della complessità dei matrimoni che è in grado di gestire e della cifra stilistica che rappresenta, nonché della sicurezza del risultato.
La formazione accademica insieme all’esperienza professionale in campo, può aumentare il valore della consulenza.
Nulla di strano d’altronde!
Un Wedding Planner di carriera potrà garantirti:
- Una gestione oggettiva del budget sulla base della conoscenza di mercato
- Un ampio bacino di fornitori e contatti
- La previsione dei rischi tecnici dell’evento
- Il risultato
Spostamenti, pernotti e trasporti per la giornata del matrimonio.
Non ti spaventare di fronte a importi alti, spaventati su quelli bassi.
Ancora un esempio: come organizzatrici professioniste, non ci intimidiscono preventivi di food cost di 120 € a persona ne quelli da 180 €.
Piuttosto restiamo interdette su quotazioni da 80 € che prevedono un incluso di: buffet di benvenuto, pranzo di 3 portate, buffet di dolci, wedding cake, selezione di vini e centro tavola.
Tecnicamente i tre catering offrono la stessa cosa (parità di servizi), la lista è più o meno uguale, ma per me è lampante che la qualità offerta e garantita siano su tre pianeti diversi.
Ci sono buone possibilità che il catering che chiede 80 euro a persona mi offra un servizio scadente, con uno staff insufficiente, materie prime di bassa qualità, un livello di cucina per nulla adatto ad un evento come quello che desiderano i miei sposi.
Oppure che sia appena nato e stia cercando di farsi strada con questo tipo di posizionamento. Se volete approfondire le voci di costo che compongono il food cost ne abbiamo già parlato qui
Esempi di preventivo
Bene, abbiamo già sottolineato come sia importante ai fini dell’analisi del preventivo, tener conto dell’esperienza, del tempo, del talento del wedding planner ma anche delle esigenze del matrimonio.
“Il wedding planner, così come un architetto o un qualsiasi altro professionista serio è di solito remunerato proporzionalmente alla propria esperienza, al know-how e alla conoscenza che di lui si ha sul mercato perché è proprio la clientela a definirne il livello di ‘valore economico’.” [Giorgia Fantin Borghi]

Wedding Planner e Fee
Non è raro che alcuni wedding planner presentino al primo appuntamento di consulenza un preventivo sui costi di: fiori, decori, angoli tematici ed allestimenti di un valore inappropriato rispetto ai prezzi medi di mercato.
Questi operatori del settore, non sono oggetto di discussione in questa sede, in quanto non ritenuti parte della categoria professionale. Il professionista che non riesce a dare valore alla propria consulenza, non è un professionista, ma un arrangiato!
Veniamo al dunque: preventivi più bassi rispetto ai costi medi di mercato. Tra le varie casistiche, troviamo quella in cui il wedding planner presenta un preventivo più basso della media di mercato e recuperi i costi accessori dalla percentuale ricevuta dai fornitori assunti, vincolando la coppia ad essi.
Nulla di strano fin qui, purchè sia messo in luce al primo appuntamento con il cliente.
Crediamo sia un dovere per il professionista informare i propri clienti sul proprio modo di operare e di gestire i rapporti professionali con i fornitori; e che quindi questa modalità di guadagno debba essere indicata nel preventivo.

Il compenso riconosciuto alla wedding planner in realtà lo pagherai tu, perché il fornitore, per riconoscere quel compenso, aumenterà il prezzo finale al cliente (tu).
Di fatto, questo ti porta a pagare la tua wedding planner più di quanto sia indicato sul contratto e a pagare i fornitori più di quello che pagheresti se lei non chiedesse questa commissione.

Nel caso del Wedding Planner D, se queste commissioni vanno a gonfiare il preventivo del fornitore significa che le commissioni sono pagate di fatto dagli sposi, senza esserne informati.
Questo può significare che il wedding planner con preventivo ritenuto basso o addirittura senza preventivo di consulenza, costi di più di un wedding planner che sceglie di non trattenere nessuna commissione dai fornitori.
Un wedding planner è una risorsa importantissima per vivere (anche) l’organizzazione del matrimonio in modo sereno, ed è molto triste che una coppia ci rinunci per timore di finire tra le mani di chi prende questa professione come un facile giochino di decorazioni.
Risparmiare con il Wedding Planner
Fa in modo che gli sposi siano se stessi nel giorno del si.
Per ricercare fornitori e selezionarli in base alle loro qualità e al budget che intendete spendere.
Solitamente a meno che non siate estremamente fortunati dovrete investire parte del vostro tempo per selezionare i fornitori, contattarli, richiedere dei preventivi, incontrarli e informarvi sul loro operato passato ed eventualmente cercare delle referenze.
Tutta questa trafila puo’ essere affrontata una volta solamente scegliendo l’interlocutrice che si occuperà di organizzare tutto secondo i vostri desideri.
Solitamente le wedding planner si affidano a fornitori che già conoscono e con i quali hanno collaborato in passato per altri eventi.
La wedding planner viene considerata percio’ un fornitore abituale a differenza degli sposi che sono suoi clienti occasionali e per tale ragione, oltre a godere di un trattamento particolare in termini di attenzione e di cura del cliente, anche economicamente si riescono a spuntare prezzi vantaggiosi a fronte di un ottima qualità del servizio.
Essere una wedding planner è un lavoro e come tale puo’ procurare dello stress.
Se avete molto tempo a disposizione, l’organizzazione del matrimonio puo’ diventare un attività molto carina e divertente. Ma per chi, come gran parte dei nostri clienti, è sempre impegnato a seguire i tempi pressanti della vita metropolitana, diventa un lavoro straordinario da svolgere la sera o durante il week end.
Anche tu sei alle prese con il budget del matrimonio e stai riflettendo su come risparmiare tempo in organizzazione garantendoti il risultato?
Ti aiuteremo nella distribuzione dettagliata delle varie voci di costo.